Contest "Io leggo perché"
PAROLE DI MEMORIA, con brani tratti dai primi capitoli di”Se questo è un uomo”, nel centenario della nascita dell’autore, P. Lev. Ricordare l’orrore dei campi di sterminio e rievocare ciò che ha permesso di sopravvivere o ciò che ha accelerato la fine. Disegni simbolici di filo spinato, n. tatuato, casacca del deportato e date dell’arresto e della liberazione.
Poi però PAROLE DI FUTURO, con i colori delle fasce indossate dai ragazzi per dire che ci impegniamo a vivere pace e dialogo, rispetto e accoglienza, umanità e non odio.
Alla libreria Bernini venerdì mattina la classe terza ha animato le prime ore della mattinata con la lettura espressiva e cercato compratori per i libri da donare alla biblioteca della scuola nel corso della settimana dedicata con vari eventi allo scopo: io leggo per ricordare, io leggo per sognare futuro diverso e imparare a costruirlo. PAROLE DI MEMORIA, MEMORIA DI FUTURO.